I CANALI DI MEDIASET PREMIUM GRATIS PER GLI …

I CANALI DI MEDIASET PREMIUM GRATIS PER GLI ABBONATI SKY. E SKY ANDRA’ SU DIGITALE TERRESTRE. ACCORDO STORICO!!!

Non è ancora il primo aprile, è tutto vero. Sky e Mediaset, i due competitor che si spartiscono da anni il mercato della Pay TV in Italia, hanno siglato un accordo storico.

Una prima parte dell’accordo, relativo ai contenuti, porterà 5 canali di cinema e 4 canali di serie tv attualmente esclusivi su Mediaset Premium all’interno dell’offerta Sky, visibili a tutti gli abbonati Sky senza nessun costo aggiuntivo.

Gli abbonati Sky al pacchetto Cinema, infatti, vedranno, oltre ai canali HD Sky, anche Premium Cinema e Premium Cinema +24, Premium Cinema Energy, Premium Cinema Emotion, e Premium Cinema Comedy. Stiamo parlando di canali che annualmente, stando al comunicato, programmano ogni anno mediamente oltre 1.400 differenti titoli cinematografici. Sky cita per esempio Wonder Woman, Dunkirk, L’ora più Buia, Cinquanta Sfumature Di Rosso, Justice League, It, L’uomo di Neve. La “bomba” sta proprio nell’accesso agli abbonati Sky cinema anche del catalogo Warner, da anni esclusiva di Mediaset.

Gli abbonati Sky al pacchetto Sky Famiglia avranno invece accesso al canale Premium Action, a Premium Crime, a Premium Joi e a Premium Stories. Il tutto senza costi aggiuntivi.

Oltre ai canali lineari anche tutti i film e le serie tv disponibili on demand andranno ad arricchire il catalogo di contenuti a disposizione degli abbonati Sky, che potranno scaricarli tramite il decoder o Sky Go.

Ma c’è anche un secondo accordo che rende il tutto ancora più “forte”: Sky andrà su digitale terrestre. La pay TV affitterà banda sui multiplex gestiti dalla società Ei Towers del Gruppo Mediaset per distribuire direttamente una sua offerta a pagamento pensata appositamente per il digitale terrestre.

Una offerta a pagamento che verrà creata a partire dal 1 giugno 2018 e che combinerà una selezione dei canali Sky e Fox con i 9 canali targati Mediaset, 5 di cinema e 4 di serie tv. Non solo: a questo pacchetto di canali di cinema e serie TV gli abbonati potranno anche aggiungere un pacchetto dedicato allo sport basato sui diritti TV di Sky anche in alta definizione. Ipotizziamo quindi calcio, Formula 1, Moto GP e Champions dal prossimo anno. Sky spiega che “ulteriori dettagli relativi a questa offerta Sky dedicata al digitale terrestre verranno resi noti in prossimità del suo lancio commerciale”

“L’accordo strategico siglato oggi da Sky e Mediaset è ricco di buone notizie per gli amanti della televisione. Gli abbonati Sky troveranno entro l’estate inclusi nei loro abbonamenti e senza costi aggiuntivi, l’intera offerta di canali Cinema e Serie Tv di Premium, tutti in HD. Sarà quasi come avere due offerte PayTv al prezzo di una. Dopo il lancio di Sky Q e l’annuncio della partnership con Netflix, questo accordo conferma la determinazione di Sky di offrire la miglior esperienza televisiva possibile agli italiani. L’altra ottima notizia è per chi invece non è ancora cliente Sky. Grazie a questa nuova partnership, infatti offriremo ancora più libertà di scelta a coloro che vogliano accedere alla PayTV, lanciando a giugno una offerta pensata per il digitale terrestre. Portare nelle case dei nostri abbonati un’esperienza televisiva ancora più ricca e completa, lasciando loro la libertà di scegliere come riceverla, è motivo di grande soddisfazione. Ed è proprio i nostri clienti che vorrei ringraziare. Con la loro fiducia ci stimolano a migliorare ogni giorno il nostro servizio” ha dichiarato Zappia, AD di Sky.

Verso l’incorporazione di Premium in Sky
Ma c’è di più: Sky ha una opzione per mettere le mani su Mediaset Premium. Secondo la nota diramata alla stampa “Mediaset ha ottenuto infatti da Sky Italia il diritto di opzione (senza obblighi di esercizio da parte di Mediaset) a cedere all’operatore satellitare, in una finestra temporale compresa fra novembre e dicembre 2018, l’intera partecipazione in una Newco nella quale sarà previamente conferito da Premium il ramo d’azienda costituito dalla piattaforma tecnologica di Premium (area “Operation pay”). Nel caso Mediaset decidesse di esercitarlo, il trasferimento della Newco a Sky Italia avrebbe luogo immediatamente e l’operazione sarebbe naturalmente sottoposta all’approvazione delle Autorità competenti (AGCM e AGCOM). L’eventuale esercizio del diritto di vendita non comporterà alcuna discontinuità all’attività di Mediaset Premium che continuerà a gestire la propria offerta e la propria base clienti.”

Sky potrebbe quindi comprarsi Mediaset Premium, con il benestare dell’Antitrust.

(www.dday.it)

DAL 1 APRILE ADDIO AL ‘GEO-BLOCKING’

DAL 1 APRILE ADDIO AL ‘GEO-BLOCKING’: NETFLIX E SKY GO SI POTRANNO VEDERE IN TUTTA EUROPA SENZA LIMITI QUANDO SI È ALL’ESTERO

Da domenica, chi ha un abbonamento Sky o Netflix potrà guardare programmi e serie tv in streaming dal proprio pc o smartphone a prescindere se si trovi in Italia o in un altro paese dell’Unione europea. Da aprile, infatti, scatta il nuovo regolamento comunitario che pone fine al “geo-blocking” per i servizi online a pagamento.

Cosa prevedono le nuove norme?
Addio dunque alle restrizioni che impediscono a oggi di poter guardare una partita di calcio o una serie in streaming quando si è in un altro paese dell’Ue. L’importante è avere una buona connessione, perhé, sottolinea il regolamento, “il fornitore non è responsabile qualora la qualità della prestazione del servizio sia inferiore a causa di una connessione a internet limitata”. Le regole, come detto, si applicano ai servizi a pagamento, ma i fornitori di contenuti gratuiti potranno autonomamente optare per aderire o meno.

Si può accedere alle offerte di altri Paesi?
Le nuove norme non prevedono la possibilità di acquistare abbonamenti, anche di uno stesso operatore, previsti per l’utenza di un altro Stato membro. In sostanza, non si potrà acquistare, per esempio, un pacchetto di Champions league in Lituania, dove il costo è inferiore a quello che si pagherebbe in Italia.

Soddisfazione Ue
“Dal 1 aprile 2018 in poi i cittadini europei potranno accedere ai contenuti online per i quali si sono abbonati, ovunque si trovino nell’UE”, si legge in una dichiarazione congiunta del vicepresidente della Commissione europea Andrus Ansip, del commissario Mariya Gabriel, del ministro dei trasporti bulgaro, Ivaylo Moskovski e dei membri del Parlamento europeo Pavel Svoboda e Jean-Marie Cavada.

“I fornitori di contenuti online beneficeranno delle nuove regole e non dovranno più acquisire licenze per gli altri paesi in cui viaggiano i loro abbonati. La rimozione dei confini che impediva agli europei di viaggiare con i loro media digitali e abbonamenti ai contenuti è un altro successo del mercato unico digitale per i nostri cittadini, dopo l’effettiva abolizione delle tariffe di roaming”.