Pronti per lo SWITCH OFF?

Il 1° settembre 2021 era previsto il passaggio al nuovo sistema con lo spegnimento del codec MPEG2 e che entro il 30 giugno 2022 il sistema attuale DVBT sarebbe passato al nuovo standard più efficiente denominato DVB-T2.

Invece il giorno 8 marzo 2022 è avvenuto solo il passaggio dal codec MPEG2 al nuovo MPEG4.

Per il passaggio definitivo al nuovo sistema DVB-T2 HEVC invece dovremmo attendere il 2023, se ovviamente non ci saranno ulteriori rinvii…

Italia divisa in 4 Aree
Bisogna ADEGUARE GLI IMPIANTI di antenna?

Con questo passaggio cambieranno molte frequenze e di conseguenza i canali in esse contenuti, ma non avverrà tutto insieme, quindi sarà meglio adeguare gli impianti per filtrare correttamente le nuove frequenze. Consigliamo di prenotare per tempo l’intervento dell’antennista per non arrivare all’ultimo e rischiare di rimanere senza segnale..

Bisogna CAMBIARE TV?

Per controllare che il proprio televisore sia compatibile al nuovo sistema, per prima cosa bisogna accertarsi di ricevere i canali in alta definizione come ad esempio Rai 1 HD, Canale 5 HD e La7 HD. Questo però assicura la visione solo per il primo passaggio avvenuto nel 2022. Per essere sicuri che l’apparecchio sia compatibile anche al nuovo DVB-T2 che molto probabilmente entrerà in funzione nel 2023, dovrà essere visibile anche il cartello posizionato sul canale 100 o 200 (come da immagine qui sotto riportata).

Se questi canali non vengono sintonizzati e quindi i cartelli non sono visibili, sarà necessario aggiungere un nuovo decoder esterno DVB-T2 oppure sostituire il televisore con un nuovo apparecchio certificato “lativù” o “lativù4K”

Contattaci per pianificare un check up dell’ impianto e verificare se sei pronto a ricevere questa nuova tecnologia!